“MAURIZIO E LA PALLINA ROSSA”
mimo e artista sordo
NON SENTO, NON IMPORTA
capirsi bene senza parole
per lasciare tutti voi a bocca aperta!
Maurizio e la Pallina Rossa, artista sordo (lingua dei
segni italiana), ha girato mezzo mondo partecipando a
numerosi Festival di Teatro, ha preso parte a numerose
trasmissioni televisive, a Festivals di Artista di
Strada e ha fatto tourne’es in ospedali, case di riposo
e carceri minorili.
E’ stato animatore per un gruppo di bambini bielorussi
ospiti del comitato Chernobyl italiano.
Maurizio Scarpa, che si definisce uomo di spettacolo
"esperto in tutte le necessità e bisogni", e’ nato a
Taranto nel 1966.
Ho conseguito il diploma di maturità professionale di
odontotecnico, iniziato la carriera artistica nel 1985,
lavorando sulle tecniche del teatro di piazza,
clownerie, mimo e illusionismo.
In quello stesso anno ha fondato il teatro per sordi a
Taranto.
Qui il teatro appare come specchio della vita con il
riso, il sorriso, il pianto e la magia e vista non solo
come illusione ma anche come inganno.
Nel 1989 si e’ trasferito a Roma.
Sempre in quello stesso anno ha dovuto sostituire un
attore della compagnia (Francesco Sassu) nella parte di
Scariotto in “ C’era una volta Rugantino”, lavoro
presentato per l’occasione al THE DEAF WAY di Washington
D.C.
Successivamente e’ Escamillo, il torero (Carmen), poi
Benedetto Pinglet (Hotel del libero Scambio) e quindi
attore nelle commedie “Centocinquanta la gallina canta”
e “Il Ciambellone” di A.Campanile.
Recentemente e’ stata il duca di Valmonte nella commedia
di Feydeau “La dama di Chéz-Maxim”
Successivamente ha recitato una commedia dal titolo
“Servizio completo” e “Il Cilindro” organizzata dal
Laboratorio Zero dell`ENS di Roma, una rappresentazione
brillante che in chiave ironica rispecchia i dispiaceri
della vita quotidiana.
Il Laboratorio Zero ha avuto inizio nel 1976 grazie alla
volontà alla passione della regista Ginetta Rosato.
L’attività di attore di Maurizio Scarpa prosegue anche
al di fuori della compagnia.
Infatti e’ mimo clown al Festival Internazionale di
Pantomima - Washington D.C. (1989, USA), Barcellona
(1990, Spagna), Brno (1996, Repubblica Ceca),Tel Aviv
(2000, Israele), Berlino (2000, Germania), Reims (2005,
Francia), Triesen (2006 Liechtenstein), Vienna (2007
Austria) e Liegi (2008 Belgio) e altre città ecc……
Ecco la storia di Maurizio coraggioso!
Il coraggioso Maurizio non dimenticherà mai l’esperienza
che ha avuto di fronte a tanti bambini affetti da tumori
e leucemie, ecc…Gli farebbe tanto piacere avere tanti
bambini ai suoi spettacoli per dare loro allegria e
tante risate per alleviare le loro sofferenze causate da
tumori e leucemie.
Maurizio di fronte a tanta sofferenza non deve piangere
perché deve dare tanto divertimento, giochi vari,
allegria e tante risate in modo convincente, così che i
loro genitori restino soddisfatti. Soprattutto Maurizio
ama molto i bambini, il mondo nuovo!
“UN SORRISO CONTRO IL DOLORE”
Maurizio clown in tournée e ospedali: Tournée in
ospedali tarantino arrivo clown emuli del celebre “PATCH
ADAMS”. Con abbigliamento colorato, naso di plastica
rosso e trucco affianco i medici dei reparti di
pediatria negli ospedali tutta d’Italia. Maurizio clown
in visita al ospedale con i piccoli ricoverati
dall’ospedale ho fatto mimo visita ai bambini ricoverati
negli ospedali tutta d’Italia.
Combattere le atrocità della malattia con un sorriso.
Portare il buonumore tra i letti degli ospedali dove
anche la speranza sembra morire. Un’intera giornata
dedicata al divertimento dei più piccoli.
L’appuntamento più gustoso bambini PARTY e ospedali ecc.
e’ sicuramente quello con Maurizio e la pallina rossa,
che con le sue gag e le sue azioni buffe e strampalate
scatena sorrisi e risate a non finire i bimbi potranno
divertirsi costruendo palloncini colorate. Maurizio una
risata per seppellire il dolore. I piccoli ricoverati
leucemie e tumori ecc. Maurizio clown Show
Pagliaccio adulto ma “con il cuore da bambino” che si
presenta sul palco con una valigia piena di trucchi,
trovate buffi ammennicoli con cui animare le gag via via
più catastrofiche e strampalate. Insomma per grandi e
piccini.
Un’idea per lo spettacolo di quest’anno, il vostro amico
Maurizio sarà l’animatore di serate all’insegna del
divertimento e dei giochi per tutti i gusti.
Attività: progetto giochi, linguaggio dei segni,
animazione e didattica teatrali.
L’ultimo spettacolo è stato tenuto a Taranto ed
intitolato “Maurizio e la pallina rossa”
É
il mondo di Maurizio Scarpa, un mondo di Maurizio e la
pallina rossa che “da’ all’anima” perchè
"mio, anche mio è questo Show" c’è un mimo che non canta e non
sente la musica della sigla perché e’ sordo, prova tante
emozioni ma non dice una parola. Anche "senza parole" si
può fare del buon teatro.
MIMO e ARTISTA …. Maurizio Scarpa, attore tarantino
Sordo, specializzatosi nella difficile arte del mimo,
sta portando in giro per tutta l’Italia “Maurizio e la
pallina rossa”
Ha debuttato con quest’ultimo spettacolo al Carnevale di
Venezia sulla piazza San Marco. Dotato di una
straordinaria mimica e di uno spiccato senso
dell’umorismo, l’attore si muove a proprio agio nei
panni del classico Arlecchino come in quelli di un
personaggio uscito dalla Commedia dell’arte.
In tale
occasione è riuscito a trasmettere forti emozioni e come
tale è stato molto applaudito dal pubblico.
L’impegno artistico di Maurizio Scarpa è diviso tra: il
suo gruppo teatrale “Laboratorio Zero” di Roma,
collaborare con Giuseppe Bernardi di Roma, “Uazz” di
Milano, i “ 3 maghi : bello, furbo e cretino” di Sciacca
(Agrigento)… e la sua carriera come attore singolo.
Il futuro progetto è quello di fondare un laboratorio
teatrale a Lugano (Svizzera) “Maurizio e la pallina
rossa” allo scopo di avvicinare bambini, ragazzi e
adulti sordi e udenti alle attività teatrali.
Maurizio Scarpa è insegnante di LIS, attore e
animatore teatrale.
Animazione-Didattica- Responsabile attività teatrali.
Ha avuto un figlio: Mirko (1993) a Roma.
Nel 1998 si è separato, vive da solo ma molto impegnato
come mimo nelle tournée per l’Italia e all’Estero.
In questo stesso anno si è trasferito a Ovindoli
(L’Aquila) in precedenza era docente di LIS (Lingua
dei Segni Italiana) presso la sezione ENS (Ente
Nazionale Sordi) sezione provinciale di Aquila e
presso il gruppo SILIS (Studio e Informazione sulla
Lingua Italiana dei Segni) a Roma, la Cooperativa “Le Farfalle” in collaborazione con l'Istituto
Statale per Sordi di Roma in
Via Nomentana, 56.
Nel 2004 ha avuto un altro figlio: Tommaso Scarpa,
ora trasferisce a Taranto.
Attualmente lavora come impiegato c/o Direzione
Provinciale Lavoro di Taranto.
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